martedì 28 dicembre 2010

Torta rustica alla zucca e emmenthal


E' da un po' che non scrivo, ma non ho smesso di cucinare e di pensare al mio bloghettino! Per la Vigilia c'erano tantissime cosettine buone. Io, tra le altre cose, ho fatto una simpatica torta rustica con zucca e emmenthal. Siamo andati a mangiare dai miei suoceri: tanti parenti, tanti bimbi e tantissime cose sfiziose da mangiare. Io avevo una zucca: in genere faccio il risotto, ma mia cognata faceva già un risotto alla crema di scampi (che buono!), così ho deciso di fare una bella e simpatica torta rustica alla zucca e emmenthal.

Ingredienti
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 300 grammi di zucca
  • 150 grammi di Philadelphia
  • 100 grammi di emmenthal
  • 1 cipolla
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
Lavare e tritare la zucca. Fare a fettine le cipolle e farle imbiondire nell'olio, versare la zucca tritata, salare, pepare e fare cuocere a fuoco medio per circa venti minuti. Aggiungere il Philadelphia e l'emmenthal spezzettato. Mescolare con un cucchiaio di legno il composto.
Srotolare la pasta sfoglia e metterla in in una tortiera. Io ne ho usata una non troppo grande, da cui ho ricavato delle striscioline e dei pezzetti di sfoglia. Ho messo il composto di zucca nella tortiera e in alcune formine che mi hanno regalato per il compleanno. Poi con le striscioline ho ricoperto la torta rustica. Ho infornato a 180° per 25 minuti. Servita calda!

martedì 21 dicembre 2010

Tartufi di cioccolato con grappa: dal Cavoletto di Bruxelles



Il titolo è lunghetto, ma in realtà doveva essere lungo il doppio! Avrei dovuto scrivere: "Tartufi di cioccolato di Sigrid Verbert, autrice del blog Cavoletto di Bruxelles e del meraviglioso libro "Regali Golosi", donatomi dalla carissima Cinzia del sito Il ricettario di Cinzia, a cui dedico il post, grazie allo swap "Cibinlibri" di Anna the best". Ecco questo sarebbe stato il titolo corretto, ma bisogna ammettere che non si può inserire un titolo simile in un blog. Questa la premessa... Partecipare allo swap "Cibinlibri" è stata una bellissima esperienza: perché ho conosciuto due persone splendide come Cinzia e Anna. Ricevere il dono di Cinzia è stato particolarmente emozionante: un libro tratto da una straordinaria food blogger come Sigrid Verbert del Cavoletto di Bruxelles. Un regalo spettacolare: una cosa a cui io stessa avrei voluto pensare. Intanto non vedo l'ora che anche Cinzia riceva il mio regalo, sperando le sia altrettanto gradito. Nel suo libro in più c'è una bellissima dedica, scritta da Cinzia, che tengo a trascrivere, perché merita: "A chi, come me, passa il suo tempo libero fra la cucina e il PC... Il libro della maestra. Con affetto. Buon Natale". Insomma sono rimasta senza parole... Molto commossa... Ed ecco perché questo post è tutto completamente dedicato a Cinzia, con una menzione speciale ad Anna. Mi sono dilungata, ma, a volte, oltre alle ricette, è bello soffermarsi su episodi, su persone, su quello che si sente. Naturalmente questo libro è davvero un capolavoro: è da quando l'ho ricevuto che continuo a sfogliarlo, rimirarlo, cercare idee e ricette. Tante sono le idee che si trovano per tutti quelli che vogliono fare regali culinari fai da te: biscotti, conserve, cioccolatini, idee per Natale, scatoline, nastri... Una vera delizia. Molto stimolante per una come me che ha tantissima voglia di imparare l'arte del preparare con gusto. Ma io sono pasticciona: non scordiamocelo! Così ho deciso intanto di preparare dei tartufi alla grappa: vorrei farli gustare ai miai amici e parenti. Sono molti natalizi e ne avevo assaggiati di meravigliosi proprio in questi giorni. Mi sono lanciata: anche se so che ho grandi problemi con la cioccolata... Ho letto alcune cose dal blog di Arabafelice o dei Pasticci dello zio Piero sui cioccolatini che mi hanno fatto spaventare... Ho voluto provare: come si vede dalle foto non sono venuti belli come quelli di Sigrid... Ma sono deliziosi!

Ingredienti per 30 tartufi
  • 330 grammi di cioccolato fondente
  • 20 cl di panna fresca
  • 50 grammi di burro
  • 2 cucchiai di grappa
  • cacao in polvere
  • mandorle (ok, questa è la mia sola aggiunta, ma adoro la frutta secca)




Tritare finemente il cioccolato e farlo sciogliere a bagnomaria



Portare la panna a ebollizione. Spengere, aggiungere du cucchiai di grappa. Filtrare la panna, scaldarla nuovamente e versarla in tre volte sul cioccolato, fermandosi ogni volta per incorporarla bene, mescolando. Incorporare il burro a temperatura ambiente, a pezzettini e lisciare bene il composto. Lasciar raffreddare e, a composto quasi solido, formare delle palline. Passarle nel cacao e conservare in frigorifero.
Questa è la ricetta di Sigrid Verbert. Io ho tritato le mandorle e le ho messe prima della panna. Ho aspettato che il composto si raffreddasse, ma poiché era super liquido, mi sono aiutata con la carta da forno, come avevo letto su Giallo Zafferano. Ho versato il composto a cucchiaiate sulla carta da forno e, dopo aver messo le palline in frigo per una mezz'ora, quando si erano finalmente solidificate (troppo, in verità!) le ho passate una per una nel cacao!

domenica 19 dicembre 2010

Crostata di albicocche e biscottini per la domenica prenatalizia


Eh sì!! Siamo al 19 dicembre: ormai manca davvero pochissimo a Natale!!! Quest'anno grazie alle care e ai cari amici blogger, aspettare il Natale è stato davvero particolare. Mi è piaciuto leggere le ricette, le tradizioni, i contest natalizi. Particolarmente bello è stato "Cibinlibri", lo swap di Natale in cui ogni food blogger doveva regalare un libro di cucina a un'altra food blogger, pescata a caso da Anna the Nica. Io sono capitata con Cinzia de Il ricettario di Cinzia: una ragazza deliziosa, a cui prestissimo voglio dedicare un intero post! Oggi, immersa nei libri di cucina, occupata a fare i ravioli stracchino e spinaci per il Natale, mi sono messa anche a fare una bella crostata di albicocche e dei biscottini per la colazione. Le crostate le faccio spessissimo: ma confesso che mi sono lanciata nel mondo dei biscotti grazie a voi! Mi spiego: ho sempre fatto i biscotti, ma a modo mio: facevo delle palline di pasta frolla e via in forno. O altre forme fatte da me. Ma, da quando ho il blog, vedendo le meraviglie che create, mi è venuta voglia di curare maggiormente dettagli e preparare le cose con maggiore cura. Così oggi, oltre alla crostata di albicocche, ho fatto i biscottini con le formine e con un colorante alla fragola.  Biscottini semplici: ma sono solo agli inizi!!!

Ingredienti:
  • Pasta frolla (la trovate anche qui)
  • Marmellata di albicocche
  • Colorante alla fragola
Stendere una parte della pasta frolla con il mattarello, rivestire con la carta da forno una tortiera e posarvi la pasta frolla. Con l'aiuto di una rotellina, togliere l'impasto in eccesso. Intanto formare delle listarelle con l'altra pasta frolla. Versare nella tortiera la marmellata di albicocche e ricoprire, formando una rete, la crostata.
Con il restatnte della pasta frolla e con le formine, fare dei biscottini a piacere e decorare con colorante. Infornare la crostata di albicocche, in forno preriscaldato a 180° per 25 minuti. Mettere i biscotti su una teglia con della carta da forno e infornare, sempre a 180° per una decina di minuti: facendo attenzione a che non si colorino troppo!
Crostata, biscotti, tè Earl Gray sono la mia colazione ideale!!!
Buona serata a tutti

venerdì 17 dicembre 2010

Crostata con zabaione e panna ai frutti di bosco


Qualche giorno fa è stato il mio compleanno e così ho deciso di farmi la torta da sola. Siccome è stato anche il compleanno di mio cognato ho pensato a qualcosa che potesse soddisfare entrambi. Perché, se fosse per me, io farei torte con sola panna: dentro fuori di lato!!! Io adoro la panna! So che molti trovano la panna pesante: così ho pensato a un dolce in cui il mio ingrediente preferito fosse presente, ma che contenesse altri ingredienti! Dallo zabaione ai frutti di bosco, so che la crostata non poteva non venire buonissima. Infatti, modestia a parte, era davvero squisita! Unico neo: sono un disastro con le decorazioni, da come si può vedere nelle foto. Così, i frutti di bosco sono scomparsi nella crema, la gelatina anche e la panna ha aiutato un po' a rendere più caruccia la crostata!!!
Ingredienti

Base per la pasta frolla
  • 300 grammi di farina
  • 150 grammi di burro a temperatura ambiente
  • 100 grammi di zucchero
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 1 uovo intero
  • un pizzico di cannella
  • un po' di lievito
  • un pizzico di sale
Per la crema
  • 250 grammi di panna da montare
  • 50 grammi di zucchero a velo
  • 2 uorli di uova
  • 4 cucchiai di zucchero 
  • 1 liquore dolce (io ho usato il passito di Pantelleria)
  • frutti di bosco surgelati
  • gelatina di fragola
  • colorante rosso a penna

Preparara la base per la crostata, procedendo come al solito con la fontana: farina al centro le uova, lo zucchero, la cannella, il burro a pezzetti, il sale, il levito e impastare velocemente. Oppure mettere tutti gli ingredienti nel robot. Modellare l'impasto a palla e farlo riposare in luogo fresco (ma non in frigo) per almeno un'oretta. Intanto montare la panna a neve con lo zucchero a velo, poi preparare lo zabaione, sbattendo con le fruste i tuorli e lo zucchero fino a farli diventare chiarissimi. Aggiungere il liquore e sbattere ancora. Mischiare la panna e lo zabaione, avendo cura di lasciare un po' di panna a parte per le decorazioni.
Preparare la base con la pasta frolla. In un pentolino fare la gelatina di fragola.

Versare la crema di zabaione e panna sulla base: io ne ho versata troppa, quindi consiglierei di fare uno strato sottile per evitare che i frutti di bosco sprofondino nella crema! Una volta messi i frutti di bosco, ricoprire il tutto con la gelatina e mettere in frigo per mezz'ora per far riposare la torta. Decorare a piacere con la panna e con il colorante rosso! (sicuramente meglio di come ho fatto io!!!)

Con questa ricetta partecipo al contest di Magic in the kitchen, Le Torte di Compleanno 

domenica 12 dicembre 2010

Fusilloni napoletani con salsiccia


Una sera capito in un supermercato e rimango colpita dal reparto della marca "Sapori e Dintorni": tante specialità di pasta tutte golose e gustose. Così scelgo dei fusilloni che, personalmente, non conoscevo. Io adoro la pasta: in particolare ho una predilezione per i fusilli. Questi fusilloni chiusi in una elegante busta blu mi hanno proprio ispirato. La ricetta consigliata è quella con la salsiccia. Propongo la ricetta al sant'uomo di mio marito che, manco a dirlo, accetta immediatamente. Lui va pazzo per la pasta grossa, tipo paccheri, pennoni, e, se pure già non ha alcun tipo di problema con il cibo, ritengo di non abgliare dicendo che la "salsiccia" gli è particolarmente gradita. Poco buona! Lo so, piace a tutti: ma lui è capace di mangiare salsiccia a pranzo e cena per due giorni di seguito senza alcun problema e tutte le volte con grandissimo gusto.
Questi fusilloni napoletani con salsiccia, oltre ad essere squisiti, sono anche semplici e veloci da fare!

Ingredienti per 2 persone
  • 200 grammi di fusilloni
  • 1 salsiccia di maiale
  • mezza cipolla
  • olio evo
  • 1 foglia di salvia
  • vino bianco
  • parmigiano
  • sale
  • pepe
In una padella far imbiondire la cipolla, lavata e fatta a pezzettini, aggiungere la salsiccia sbriciolata e la salvia. Far rosolare il tutto e aggiungere il vino bianco, fino a farlo evaporare. Spengere il fuoco. Intanto far cuocere i fusilloni in abbondante acqua salata.

Scolarli e mantecarli nella padella con la salsiccia, aggiungendo il parmigiano e il pepe. Mescolare e servire.
Nella ricetta originale è previsto il pecorino al posto del parmigiano e una foglia di basilico.

martedì 7 dicembre 2010

Torta alle mandorle


Qualche sera fa, sfogliando, come al solito tra i vari blog, mi sono imbattuta nella torta alle nocciole di Menta e Liquirizia: sono rimasta folgorata. Sembrava davvero buonissima, oltre ad essere molto bella. Mi è subito venuta voglia di provare a farla, ma a casa non avevo le nocciole. In compenso avevo un bel pacco di farina di mandorle che avevo voglia di utilizzare pasticciando in qualche modo. Non è stato difficile, ovviamente, mettere la farina di mandorle al posto delle nocciole. La torta alle mandorle è venuta buona, soffice, morbidissima!!! Appena potrò cercherò di fare anche quella di nocciole, ma ammetto che è più comoda quella di mandorle perché già esiste la farina!
Ingredienti
  • 300 grammi di farina
  • 120 grammi di farina di mandorle
  • 2 uova 
  • 150 grammi di zucchero
  • 60 grammi di burro
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • zucchero a velo
In una ciotola mescolare lo zucchero con le uova,  con l'aiuto di uno sbattitore elettrico. Aggiungere le due farine, già mescolate, il latte, il sale, il burro a temperatura ambiente e, in ultimo, il lievito. Mescolare con un cucchiaio di legno. Mettere il composto in una trortiera: io ho usato questa molto graziosa e colorata che mi ha regalato la mia mamma:

Ovviamente la tortiera deve essere precedentemente imburrata per bene. Infornare in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Togliere dal forno e, una volta raffreddato e messo su un piatto, ricoprire di zucchero a velo. Ed ecco una bella fetta per voi!

domenica 5 dicembre 2010

Ravioli al prezzemolo ripieni di carne


Preparare la pasta fatta in casa mi emoziona e mi piace tantissimo: mi sa di qualcosa di buono. Qualcosa di tradizionale, di antico, qualcosa che si ripete: come una magia, come un rito speciale. Per lo stesso motivo, adoro fare il pane, le crostate... Con questo non voglio dire che io sia molto brava nelle decorazioni o nel creare ravioli o tortellini. Il mio blog si chiama Pasticci e Cucina, proprio perché sono un po' pasticciona. Per fortuna, creo con molto amore... E ho una tradizione familiare di nonne, mamma, zie, bravissime che mi hanno trasmesso molta passione e gusto per la cucina. Quindi mi piace sempre tanto pasticciare! Ma mi sto dilungando... Avevo del prezzemolo in abbondanza, avevo voglia di fare dei ravioli e avevo la carne macinata. Così ho fatto un impasto di farina, uova e... prezzemolo. Poi un bel ripieno di carne macinata e mortadella. Ma passiamo alla ricetta: notissima sicuramente alle brave cuochette, meno nota a chi si cimenta nella pasta fatta in casa per la prima volta. L'importante è buttarsi e divertirsi: i risultati verranno con il tempo!
Ingredienti

Per la pasta
  • 300 grammi di farina
  • 3 uova
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • olio evo
  • sale q.b.
Per il ripieno

  • 200 grammi di carne macinata
  • mortadella
  • cipolla
  • vino bianco
  • olio evo
Condimento

  • burro
  • salvia
  • pepe
  • parmigiano
Preparate la pasta con l'aiuto di un robot, se avete fretta, o facendo la fontana se avete tempo. Mettendo la farina e le uova con il sale, il prezzemolo, lavato e poi tritato e un goccino di olio al centro. Cominciando ad impastare, aiutandosi con la farina e creando a poco a poco una palla. Lasciare l'impasto riposare per un'oretta nella carta da forno. Intanto in una padella, far soffriggere la cipolla, la carne macinata e la mortadella.
Con l'aiuto della sfogliatrice, preparare le sfoglie per poi fare i ravioli da riempire con il ripieno di carne.

Chiudere i ravioli e tuffarli in acqua per 5 minuti: quando vengono a galla.

Mettere burro e salvia in una padella: mantecare i ravioli nel burro e salvia e servire spolverizzati di parmigiano e di pepe.

giovedì 2 dicembre 2010

Crumble di cavolfiore: contorno natalizio


Ammetto che, prima di aprire questo mio amato blog (sì, mi sto affezionando molto a questo posticino dove, oltre a cucinare e postare ricette, ho scoperto un micromondo di persone meravigliose)... Dicevo prima di aprire il blog non sapevo nemmeno cosa fosse un crumble. Poi mi avete incuriosito: in moltissimi blog ho trovato un crumble di qualcosa. Per caso, sfogliando Sale e Pepe, mi è saltato all'occhio il crumble di cavolfiori! Era un Sale e Pepe di qualche tempo fa: letto, sfogliato, provato... Eppure, questo crumble di cavolfiore, mi è saltato solamente ora agli occhi! Ho provato a farlo: il nome è sfizioso, ma il gusto davvero eccellente. Ho cambiato qualcosina qui e là negli ingredienti: il concetto base del crumble è rimasto. Mi sono divertita a prepararlo, ma  mi è piaciuto molto mangiarlo. Per cui dedico questo crumble di cavolfiori a tutte voi: scusate se, genericamente, dico tutte e non tutti. So che ci sono anche dei "signori" tra i miei lettori. Ma la maggioranza è delle amiche e ragazze che amo seguire, sbirciare, copiare e chiacchierare!
Ingredienti

  • 800 grammi di cavolfiore 
  • 2 fette di pane 
  • capperi
  • 1 spicchio d'aglio
  • prezzemolo
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
Pulire il cavolfiore staccando a una a una le cimette e lavandolo per bene. Cuocere a vapore o in pentola a pressione: facendo restare le cimette di cavolfiore bene al dente. In un mixer mettere il pane spezzettato grossolanamente, lo spicchio d'aglio sbucciato, i capperi, il prezzemolo. Sbriciolare il tutto azionando il mixer a intermittenza.
Adagiare le cimette di cavolfiore in una pirolfila oliata.
Oliare e papare le cimette, aggiungere il composto sbricolato sulle cimette.
Mettere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti. Gustare il crumble di cavolfiore!

Nella ricetta originale di Sale e Pepe bisogna aggiungere al composto nel mixer 6 filetti di acciuga sott'olio. Invece di infornare, si passa il crumble per pochi minuti nel grill del forno finché risulterà dorato.

Con questa ricetta partecipo al Contest ballarini

mercoledì 1 dicembre 2010

Che bello! Ho ricevuto un premio!

Oggi Olga del blog quasi omonimo Cucina e Pasticci mi ha fatto questo bellissimo regalo!!!
Grazie Olga, come ti ho detto, mi sono commossa!!! Aggiungo anche Myriam de La volpe sonnacchiosa che è stata così carina da pensare a me. 
E, naturalmente la mia carissima amica Valentina di Prodotti e piatti tipici che ha voluto ricambiare il mio dono, alla quale faccio anche pubblicamente tantissimi auguri perché è appena diventata mamma! Auguri, Vale!!!




Quando si riceve un premio ci sono delle semplici regole da seguire:

Ringraziare chi ha avuto un dolce pensiero, già fatto!

Scrivere un post ove si inserisce il tutto, già fatto!

Passarlo ai 12 blog che riteniamo meritevoli di un premio simile, già fatto!

Inserire il link ipertestuale dei blog scelti, già fatto!

Andarlo a riferire ai premiati: vado!
Ho scelto questi Blog:
Pagnottina del blog omonimo
Pagnottella Il Gaio Mondo di Gaia  
Papavero La cucina di Papavero
Valentina La cucina di Valentina
Roberta In cucina con Roberta 
Caia I dolci di Caia
Anna Dolci follie di Anna 

Un bacio a tutte!!!!


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